Si avvicinano le giornate più importanti del Carnevale 2024 e a Piombino fervono i preparativi per i festeggiamenti.
“Carnevale è un appuntamento sentito dai piombinesi, un’occasione per riportare in vita tradizioni di lunga data come quella di Cicciolo. - spiega l’assessore alle Attività produttive e Turismo Sabrina Nigro - Ogni anno proponiamo un variegato calendario di eventi, grazie anche alla partecipazione di molte associazioni cittadine e dei volontari, per far sì che la tradizione si rinnovi, magari attraendo sempre più visitatori nel nostro bel centro città. Una strategia pensata anche per far fruttare al meglio il legame virtuoso tra eventi e realtà commerciali del territorio.”
Il Carnevale piombinese quest’anno avrà tre appuntamenti principali: si parte sabato 10 febbraio con la sfilata a tema supereroi per le vie della città con la street band MIWA, con partenza alle 16.30 da piazza Cappelletti.
Domenica 11 febbraio dalle 15 ci sarà la festa di Carnevale in Piazza Costituzione. Quest’anno il tema è dedicato agli animali, con una sfilata di maschere. Ci saranno giochi e trucco per bambini, musica e stand con donzelle e dolciumi.
Gran finale martedì 13 febbraio. Alle 16 partirà la sfilata da piazza Dante fino a piazzale D’Alaggio, dove si svolgerà il tradizionale falò di Cicciolo, il personaggio principe del Carnevale della città, accompagnato come da tradizione dalla sua “vedova” e dalla Galantara Marching band.
La sfilata seguirà il percorso di Cicciolo per le vie del centro fino a piazzale d’Alaggio. Quest’anno il tema sarà Barbie & Ken Carnival. In collaborazione con le scuole artistiche del territorio, le maschere a terra, interpretate da bambini, ragazzi e adulti, sfileranno con coreografie di danza e teatro/movimento. Traendo spunto dal recente successo cinematografico che propone una versione innovativa della tradizionale bambola bionda, archetipo della pseudo perfezione femminile patinata, la sfilata offrirà una coloratissima atmosfera pop che vuole, in modo leggero, far riflettere proprio sulla falsità di alcuni modelli e invitare a superarli.
