“Sulla stampa in questi giorni sono apparse alcune notizie, corredate da foto, riguardanti situazioni di incuria, sporcizia e abbandono di rifiuti; sono immagini che tuttavia non raccontano la realtà in modo obiettivo e completo, dato che effettuo sopralluoghi con regolarità e non solo dietro segnalazione proprio per monitorare la città, individuare le criticità maggiori e cercare di correggerle. Questa mattina sono andata a sincerarmi di persona delle condizioni delle zone interessate dagli episodi di inciviltà e, eccezion fatta per due abbandoni di mobilia prontamente rimossa, non ho trovato niente di tutto quello che appariva nelle immagini: questo a seguito dei regolari interventi degli operatori di Sei Toscana, il cui ordinario turno di pulizia era evidentemente stato anticipato dagli scatti delle fotografie. Altri casi di abbandono ed incuria riguardavano invece un’area privata, un parco recintato all’interno del quale il Comune non può accedere ed intervenire; il proprietario, ad ogni modo, è stato immediatamente sollecitato ad eseguire le dovute operazioni di pulizia.
Se vogliamo escludere la presenza di foglie dovuta a una questione di stagionalità, che comunque sarà oggetto di un intervento di pulizia già programmato, il quartiere Cotone-Poggetto era pulito: tra l’altro abbiamo di recente sostituito i bidoni carrellati per la raccolta e le postazioni apparivano tutte pulite e ordinate: questo sottolinea il merito della gran parte degli abitanti, che evidentemente adottano comportamenti corretti e al contempo restringe l’inciviltà ad un numero residuo. Il lavoro da fare è ancora lungo e vogliamo migliorare sostanzialmente la pulizia. L’attività dell’amministrazione nei riguardi del decoro pubblico è infatti costante e fino ad oggi è stato fatto molto in tal senso: a seguito di una forte campagna di sensibilizzazione e dell’installazione di fototrappole gli abbandoni di rifiuti sono calati sensibilmente; inoltre sollecitiamo costantemente Sei Toscana al fine di migliorare il servizio di pulizia in tutti i quartieri. Proprio al Cotone inoltre, questa amministrazione ha bonificato ed eliminato due discariche abusive, che si erano espanse negli anni nell’indifferenza più totale. La città di Piombino è ancora caratterizzata da un sistema di raccolta dei rifiuti obsoleto ed inadeguato, rispetto al quale si è registrato per molti anni un totale immobilismo e cui certo non giova l’inciviltà di certi cittadini. Tuttavia il piano di riorganizzazione del servizio, per la cui elaborazione sono stati necessari passaggi complessi e tempi lunghi, vedrà la propria definizione entro il prossimo anno”.

Carla Bezzini, assessore all’Ambiente