Martedì 3 dicembre alle ore 17,00 la Biblioteca Civica Falesiana e l'Assessorato alla Cultura del Comune di Piombino ospitano Marco Rizzo, docente presso l'Istituto Superiore Carducci-Volta-Pacinotti che omaggerà Franco Fortini con letture di poesie, estratti da interviste e documentari sul poeta.
“Fra quelli dei nemici scrivi anche il tuo nome. La poesia non muta nulla. Nulla è sicuro, ma scrivi.”
Il 28 novembre 1994 moriva Franco Fortini. Poeta, insegnante, saggista, lavoratore dell’editoria. Un intellettuale animato dalla convinzione che ogni forma di militanza culturale debba sempre darsi un orizzonte politico collettivo a cui tendere (e da abitare coerentemente col proprio esempio): la liberazione dell’umanità da tutti quei mali che hanno la loro radice nella storia, e come tali possono e debbono essere combattuti e rimossi. Quei mali (lo sfruttamento brutale del lavoro, l’oppressione dei popoli colonizzati, la violenza della guerra mossa dalla sete di potere e profitto, la torsione autoritaria della società, la mercificazione del sapere e dei rapporti umani), che Fortini riconduceva al trionfo della forma di vita e di economia capitalista, sono ancora i nostri.
Si può dire che per Fortini vivere veramente significhi abitare fino in fondo il proprio tempo, fare i conti con la storia, specie nelle sue manifestazioni più tragiche e buie (ma mai del tutto prive di speranza, di possibilità di fuga e di rivoluzione). Partendo da questa preziosa traccia che ci ha lasciato, ripercorreremo la vita, i versi e gli scritti di Fortini e con essi la storia del Novecento, nella convinzione che il confronto con la sua eredità ci inviti a prendere sul serio alcune parole decisive come verità, libertà e felicità, che solo a scanso di retorica sono qui indicate con la minuscola.
Partecipazione ad ingresso gratuito
Biblioteca Civica Falesiana
Via Emanuele Appiani, 32
Info e prenotazioni
tel. 0565/226110
biblioteca@comune.piombino.li.it